Abitazione Unifamiliare
Villaggio Ambrosiano, Segrate
Il progetto nasce dalla volontà di donare una nuova vita a un’abitazione situata nel cuore della provincia di Milano. In questo intervento di riqualificazione, passato e presente si fondono armoniosamente, creando un dialogo tra i ricordi di una vita trascorsa e le esigenze contemporanee dei nuovi proprietari. Ogni dettaglio è stato curato con attenzione, affinché ogni ambiente potesse riflettere la personalità unica di chi lo vive, creando una connessione profonda tra l’abitazione e i suoi nuovi abitanti.
Nel cuore della zona giorno, un moderno caminetto si erge come protagonista, incorniciato da caloriferi bassi dallo stile retrò e grandi opere d’arte contemporanea, che regalano all’ambiente un’atmosfera sospesa tra tradizione e avanguardia. Le pareti sono impreziosite dalle lampade Potence Pivotante di Nemo, la cui forma essenziale e dinamica si ispira al boma delle barche a vela. È il genio creativo di Charlotte Perriand che, già nel 1938, seppe immaginare un’illuminazione flessibile e versatile, capace di accompagnare i gesti quotidiani con la stessa leggerezza del vento tra le vele.
Il legame tra arredo vintage e moderno è il filo conduttore dell’intero progetto. In ogni ambiente, stili e epoche diverse si intrecciano con sapienza per creare una sinfonia di contrasti e armonie. Il legno antico della madia incontra la freschezza di vasi in vetro colorato dalle forme contemporanee, mentre una lampada di design moderno ne esalta le linee sobrie, creando un equilibrio perfetto tra nostalgia e innovazione. Un tavolo vintage in legno, affiancato da sedute in color blocking dai colori vibranti, diventa il fulcro di uno spazio in cui il passato si specchia nel presente, offrendo una continuità temporale che attraversa gli stili e le epoche.
A completare questa fusione stilistica, la lampada “Bolle” di Gallotti & Radice, in cristallo soffiato a bocca con dettagli in ottone brunito a mano, aggiunge una nota di artigianalità e raffinatezza. Ogni scelta progettuale nasce da una riflessione profonda sul dialogo tra materiali e forme, per far sì che ogni elemento racconti una storia propria, senza però mai sovrastare l’insieme. Il risultato è un ambiente in cui l’armonia emerge con naturalezza, in cui il passato e il presente coesistono senza mai entrare in conflitto.
Ogni scelta, ogni accostamento di materiali e finiture è stato pensato per esaltare le caratteristiche uniche di ciascun elemento, mantenendo un impatto visivo minimale. Le prospettive sono essenziali, le vie di fuga ben definite, permettendo allo spazio di respirare e alle emozioni di fluire liberamente. Il progetto non è soltanto un esercizio di stile, ma un viaggio emotivo, che accompagna i proprietari in un dialogo continuo con il passato, senza mai perdere di vista la funzionalità e la comodità del vivere contemporaneo.
E così, antico e moderno danzano insieme in un continuo scambio di sguardi, evocando la bellezza senza tempo del design, dove ogni angolo racconta una storia e ogni dettaglio suggerisce nuove possibilità. Questo è un luogo in cui il passato non si limita a essere celebrato, ma si rinnova, vibrante, nel presente. È un dialogo tra epoche, tra generazioni, in cui la memoria del passato illumina il futuro, e ogni oggetto sembra sussurrare il suo racconto, in un perpetuo gioco di riflessi e contrasti.
Indirizzo
Segrate (Mi)
Superficie
200 mq
Committente
Privato
Anno
2014